Sétif
Sétif (in arabo سطيف, saṭīf, in berbero Sṭif, in tempi romani Sitifis) è una città dell'Algeria nordorientale, capoluogo della provincia omonima.
Colonizzata dai fenici, poi divenne parte dell'antico regno berbero di Numidia e infine fu capitale della Mauretania Sitifense durante l'Impero Romano. È diventata una città del mondo islamico dopo la conquista musulmana del Maghreb.
È considerato il punto di partenza delle proteste e del massacro dell'8 maggio 1945, che fu un fattore cruciale per l'inizio della guerra d'Algeria.
Sétif è situata nell'Algeria nord-orientale, a 270 chilometri a est di Algeri, a 65 km da Bordj Bou Arreridj e a 132 km da Constantina nella regione delle Hautes Plaines a sud di Béjaia e Jijel.
Colonizzata dai fenici, poi divenne parte dell'antico regno berbero di Numidia e infine fu capitale della Mauretania Sitifense durante l'Impero Romano. È diventata una città del mondo islamico dopo la conquista musulmana del Maghreb.
È considerato il punto di partenza delle proteste e del massacro dell'8 maggio 1945, che fu un fattore cruciale per l'inizio della guerra d'Algeria.
Sétif è situata nell'Algeria nord-orientale, a 270 chilometri a est di Algeri, a 65 km da Bordj Bou Arreridj e a 132 km da Constantina nella regione delle Hautes Plaines a sud di Béjaia e Jijel.
Mappa - Sétif
Mappa
Paese (geografia) - Algeria
Bandiera dell'Algeria |
In termini di superficie, è il più grande Stato del continente africano, dal 9 luglio 2011, quando il Sudan del Sud è diventato indipendente dal Sudan; è inoltre il più grande Stato del mondo arabo, nonché il decimo Stato più esteso della Terra. Confina a nord con il mar Mediterraneo, mentre le frontiere terrestri si dividono con la Tunisia a nord est, la Libia a est, il Niger a sud est, la Mauritania, il Mali e il Marocco ad ovest.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
DZD | Dinaro algerino (Algerian dinar) | دج | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
AR | Lingua araba (Arabic language) |